lunedì 17 marzo 2014

grano duro e finanza

GRANO DURO
           E
FINANZA-









Attualmente sul mercato finanziario non vi sono strumenti speculativi sul grano duro ,tutto farebbe pensare che esso sia al riparo dagli speculatori,se poi aggiungiamo che il grano duro è un prodotto di nicchia a livello
mondiale,poco più di 30mln di tonnellate ,si pensa che le sue quotazioni seguano l'andamento reale delle dinamiche del mercato,  offerta e domanda,invece,proprio in questo momento abbiamo la quasi certezza
che non è così-
Tutto faceva pensare,che il super raccolto canadese,oltre 6mln di tonnellate,influenzasse negativamente
i listini provocando un ribasso sostenuto,in effetti non appena se ne ebbe notizia ,luglio 2013,i listini italiani
cominciarono a scendere,perdite abbastanza vistose,poi a dicembre avviene l'inversione,i listini cominciano a salire(la via dei grandi laghi in Canada ghiaccia e il grano Canadese giace nei silos) si paventano tante ipotesi,reali per giunta,ma sarà cosi?
A wall street,c'è un indice SP 500,che per gli operatori finanziari,non deve mai chiudere in negativo,la chiusura è giornaliera e quindi si ragiona giorno per giorno,loro non progettano a lungo termine,la finanza vive alla giornata,e investe e specula su tutto ciò che è a loro portata di mano,dalla carta straccia dei derivati,alle commoditys ,agricole comprese-
Si dice che la finanza vive fuori dalla realtà,per certi versi è vero,ma non sdegna,anzì fà affari d'oro con il mondo reale,è sempre pronto a prendere la notizia buona per costruirci sopra una speculazione finanziaria,ecco che una calamità naturale in qualche parte del mondo,una guerra in un'altra, servono alla finanza per creare i presupposti per fare una bella speculazione,non importa se poi il danno c'è stato realmente,l'importante è che in quel momento l'evento faccia scalpore,poi se certe agenzie vengono scelte dalla finanza come fossero bibbie,basta aggiustare un po le notizie e il gioco è fatto-
Oggi le notizie bombe,sono la crisi in Ucraina, e la siccità in nord America e i listini s'inpennano,ma la salita inizia da dicembre (via dei grandi laghi ghiacciati ),tutte notizie che servono alla finanza per innescare una bella speculazione,ma la via dei grandi laghi prima o poi sghiaccerà,la siccità finirà,e in Ucraina,fra qualche giorno si raggiungerà un accordo,poichè isolare la Russia non conviene a nessuno,specialmente all'Europa,e che dire degli USA ,che rischierebbero di compromettere i rapporti con la Cina(partner storico della Russia) che è il primo finanziatore del deficit a stelle e strisce-
C'è un elemento,silente,che stà creando non pochi problemi agli operatori finanziari,si chiama-stretta creditizia-
Questo fenomeno sta interessando tutti i paesi del mondo,e gli operatori finanziari trovano difficoltà a reperire liquidità da utilizzare per gli investimenti,allora stà accadendo qualcosa di originale,http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2014-02-24/in-cina-shadow-banking-ha-fame-materie-prime--161024.shtml?uuid=AB0p7oy,-in altre parti del mondo sono le stesse banche ad investire sulle commoditys ,visto che la fed ha detto chiaramente che non intende proseguire a stampare montagne di dollari all'infinito-
In conclusione,il grano duro pur non avendo un proprio prodotto di riferimento sul mercato finanziario,seppur di riflesso sarà condizionato dagli eventi che lo circondano,senza distogliere mai l'attenzione da quelle dinamiche fondamentali di mercato domanda e offerta,prima di valutare se una quotazione potrebbe aumentare o flettere è importante dare un'occhiata a ciò che ci accade intorno,operazione molto difficile da effettuare,poichè le sfumature sulle quali si muove la finanza sono molte e non sempre percettibili,senza aggiungere che certe situazioni vengono precostituite a tavolino,quindi c'è ne accorgiamo solo a cose fatte-

A primavera inoltrata ,tutto farebbe pensare ad un crollo  dei listni del duro,il grano Canadese per allora si sbloccherà e inonderà il mercato,se ci aggiungiamo che a fine maggio in alcune regioni italiane  si raccoglie,regioni tra l'altro con grandi capacità produttive,per giunta si stima che quest'anno il raccolto italiano dovrebbe anticipare di qualche settimana ,non ci resta che piangere-ma se le cose non andranno così,penso che non sarà difficile capire il perchè-


-aggiornamento 17-03.


Mercati dei cereali rimangono sospese nella situazione nel bacino del Mar Nero

Fattori rialzisti
- L'annessione della Crimea alla Russia ha votato questo fine settimana mantiene la tensione sui mercati dei cereali, come i timori degli operatori in relazione alla creazione di nuovi contratti di esportazione persistono. 
- Problemi con la posizione di ritardo ucraino semina primaverile che sono costituiti di 305.700 ettari a 423.000 ettari al giorno rispetto allo scorso anno nello stesso periodo. 
- Negli Stati Uniti, le previsioni meteo per i prossimi giorni non si aspettano l'arrivo di abbondanti precipitazioni su aree di coltivazione di grano delle Grandi Pianure.
Fattori ribassisti
- FranceAgriMer rivisto al rialzo le superfici di grano ritenuto "buono a eccellente" il 75% contro il 74% la scorsa settimana. 
- L'euro / dollaro è tornato al livello di 1.39 è ancora un fattore penalizzante per l' origine europea. 
- In Argentina, sostanziale precipitazioni è atteso nei prossimi giorni e sarà utile per la fine del mais.

6 commenti:

  1. ieri comunque cbot in calo sia frumento (-12,75 cent $ per bushel) che mais (-7 cent $ per bushel). Una battuta: in realtà il grano duro il suo future ce l'ha: a Milano con Agrex...unico problema: non è mai decollato. Lo farà mai?!?

    GP

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    1. Agrex,se dovesse decollare lo farà per limitare gli aumenti,chi sa cosa c'è dietro quest' altra pagliacciata all'italiana-

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    2. Mimmo scusami se dissento, ma non è così. Tu come venditore di grano "fisico" non faresti altro che comprare grano "future" per assicurarti un prezzo ad una determinata scadenza. Se poi il prezzo è più alto o più basso non c'entra niente.

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    3. Krukko,a me non interessa cosa fà agrex,poichè il prezzo del grano lo definisce gli scambi di Chicago che a loro volta si muovono a secondo le evoluzioni geopolitiche e climatiche del pianeta,senza contare i rapporti di agenzie specifiche che vengono addomesticate a piacimento di qualcuno-tutto il resto e chiacchiericcio -

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  2. Bari oggi + 10 euro/ton
    la salita continua...
    vsck

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  3. Ottima analisi,ho sempre creduto anch'io che gli alti e bassi delle quotazioni italiane,non dipendono solo dalle dinamiche storiche che regolano il mercato,domanda /offerta,la finanza manipola tutto ciò che può essere oggetto di speculazione,cioè tutto ciò che che è in vendita,a volte anche quello che non si vende.

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