lunedì 24 febbraio 2014

news di mercato

A che punto si trova il nostro duro dopo un anno?






Dopo il raccolto 2013,le quotazioni del nostro duro per tutto l'autunno hanno vissuto un trend
ribassista,insediati anche dal super raccolto canadese-
Dal dicembre del 2013 fino ad oggi ,le quotazioni hanno recuperato quota ,pur avendo avuto qualche sussulto ribassista,sembra non essere troppo lontano dalle quotazioni di febbraio 2013-
ProdottoPrezzoVar. sett.
precedente
Var. anno
precedente
Avena181,06 €/t-0,24%-20,78%
Frumento duro257,13 €/t-0,39%-7,66%
Frumento tenero215,70 €/t+0,46%-18,34%
Frumento tenero estero268,57 €/t-0,49%-14,28%
Mais187,50 €/t+0,38%-22,41%
Orzo205,50 €/t-0,19%-17,40%
Da questa tabella si evince che il nostro duro non è molto lontano dalle quotazioni del febbraio 2013
e allo stato dei fatti è l'unico cereale ad aver mantenuto una quotazione approssimativamente stabile-
Il super raccolto canadese,l'iper svalutazione della moneta kazaka(favorisce l'esportazione del grano kazako),un euro abbastanza sostenuto rispetto al dollaro,sono tutti elementi tendenzialmente ribassisti
eppure il nostro duro,contro alcune aspettative ribassiste sembra mantenere-
I motivi di tale tenuta ,allo stato dei fatti sembrano da attribuire alle estreme condizioni climatiche 
in nord america,alle tensioni sociali in ucraina,alla riduzione delle superficie investite a duro in
francia,e l'ultimo rapporto usda dichiara che le intenzioni di semine primaverili per quanto riguarda il
wheat sono tendenzialmente al ribasso.
A questo punto ,per tastare il polso al mercato,nelle prossime settimane, non ci resta che attendere la riapertura del mercato canadese e in seguito capire le intenzioni di semine degli stessi-

Ultima notizia,riguarda la Russia, le cui semine ,dopo la neve si presentano in perfetta salute.

: di sotto l'intervento di ORZO sull'ultimo rapporto Francese-

La quotazione del grano duro la scorsa settimana si è consolidata principalmente a causa delle attività di esportazione verso la Turchia, che sta diventando un importatore a causa dell'incremento delle sua attività di pastificazione.
Il mercato dovrebbe tenere sui livelli attuali fino alla riapertura del mercato canadese.

Per la nuova campagna, in Francia, alla riduzione delle superfici investite a grano duro si aggiunge un piccolo peggioramento dello stato attuale della colture, causato dall'eccesso di umidità. Per questi motivi, alcuni acquirenti cercano di portarsi avanti con gli acquisti....

aggiornamento-25-02-14


Fattori rialzisti
- In Canada, secondo alcuni analisti locali, la zona grano seminato per il 2014/2015 sono stimati in calo del 10% rispetto allo scorso anno a 23,3 milioni di ettari. 
- In Texas, prova frumento "buono a eccellente" perdere un punto percentuale e visualizzato il 16%, mentre il grano classificati come "poveri più poveri" sono in aumento di tre punti percentuali e ora rappresentano il 47%. 
- La fermezza durante l' etanolo crea una buona domanda da parte degli Stati Uniti éthanoliers sostenere i prezzi del mais negli Stati Uniti.
aggiornamento-26-02-14-
vi consiglio di aprire questo link -
http://www.trend-online.com/commodity/materie-prime-un-2014-col-botto/

aggiornamento-28-02-14
Abbiamo una flessione del wheat su Chicago ,a causa di un indebolimento delle esportazioni dagli stati uniti-
Un primo rapporto sulle semine della zona del mar nero-

Mar Nero

Gli analisti che vengono utilizzati per prevedere la produzione di grano nella regione del Mar Nero sono cauti con le previsioni attuali delle autorità, che ritengono che la produzione 2014 sarà quasi simile alla produzione del 2013. Da un punto di vista generale, è importante avere presente che le condizioni climatiche del 2013 erano estremamente vantaggioso per ottenere buone rese, con solo piccoli danni alla fine dell'inverno e dopo che la pioggia significativa in estate che è stato particolarmente utile per mais e Sunseed. Inoltre, nel 2012, gli agricoltori hanno beneficiato di risultati soddisfacenti che permettono loro di avere migliori soluzioni di finanziamento per il raccolto 2013.
Per il raccolto 2014, le piantagioni sono state completate in ritardo che hanno portato ad abbassare l'inverno nell'area di grano in Russia e in Ucraina. Inoltre, l'attuale mancanza di liquidità e il calo delle valute locali (grivna, tenge rublen) rischiano di costringere gli agricoltori a razionalizzare la loro pratica. In queste condizioni, è difficile prevedere-

aggioramento 01-02-14
Fattori ribassisti
- L'Egitto ha acquistato 295.000 tonnellate di grano russo e rumeno confermano la competitività del bacino di esportazione del Mar Nero, grazie a un costo del trasporto inferiore rispetto alle origini concorrenti. 
- domanda debole spinge il grano degli Stati Uniti I prezzi del frumento è sceso bruscamente su Chicago, che potrebbe limitare la crescita nel mercato europeo. 
- La CIG ha rivisto al rialzo Mt +1 produzione mondiale di grano a 708 Mt dal mese precedente alla campagna Naturalmente.
Tutta via,una nuova ondata di gelo in america rischia di creare danni ai cereali rimasti senza copertura di neve-

32 commenti:

  1. ieri a forlì duro e tenero stabili, piccolo aumento per il mais

    GP

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  2. Ieri a foggia mi hanno offerto 25 netti quintali in conto deposito

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  3. Bari + 30 cent/q domani foggia ?

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  4. @Giovanni considera che é un conto deposito e purtroppo per il deposito e la commercializzazione si prendono almeno due euro quintale; inoltre anche loro non sanno bene che direzione prenderà e non vogliono rischiare nulla

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  5. io ho chiesto proprio ieri da un commerciante dove ho il grano a conto deposito e si parlava di 26 euro che io non ho voluto accettare perchè spero che domani e nel mese di marzo a foggia aumenti ancora un pò

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    1. @Svevo e Giovanni: al momento attuale considero più realistico 25 per grano duro (normale, anzi diciamo fino, senza particolari requisiti di proteine) lasciato in conto deposito.
      Giovanni, se mi dici privatamente dove sta il tuo stoccatore, quasi quasi il prossimo anno gli porto anche il mio....

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  6. una notizia che non c'entra con questo link ma può essere uno spunto di riflessione x uno nuovo:oggi ho diserbato alcuni campi di grano duro ,i miei sono discreti ,ma in uno confinante ,era grano tenero,l'ho trovato pieno di septoria ed incredibilmente x il periodo,di ruggine!! voi state risocntrando qualcosa nei vostri campi??

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    1. anche nel mio areale,soprattutto sui terreni argillosi,dove il ristagno è maggiore

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    2. io penso che sia dovuto sia all'andamento stagionale,ma sopratutto è un campo seminato molto presto e ha avuto già tre concimazioni con quasi 150 unità di azoto,troppe e in poco tempo

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  7. ieri milano (franco arrivo) stabile: fino prod centro 286-291 ; fino prod Nord 283-288

    GP

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  8. Però ho notato sempre su Milano che la provenienza estero è aumentata e sono aumentati anche i sottoprodotti di lavorazione del frumento duro. Inoltre sembra che il gelo negli USA abbia procurato danni significativi alla coltura del frumento. Andamento contrastato sulle piazze francesi: c'é chi sale e chi scende. Vediamo che dice fogggg

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    1. Sì, però a quanto mi risulta quasi tutto il duro amerciano è a ciclo primaverile-estivo e quindi è ancora da seminare (a parte il desert durum che non so né quanto ce ne sia, né se abbia subito danni).
      Magari qualcuno più molto esperto di me (tipo granduro...) potrebbe darci ulteriori informazioni.
      Quello di cui parli è il wheat a semina invernale...

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  9. notizie da foggia?? skandiski facci sapere qualcosa!

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  10. Foggia non pubblica ancora

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  11. bell' aumento ieri a foggia,speriamo non sia solo un fuoco di paglia..

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  12. Bologna piatta. Nessun movimento. Ma prevedo un + domani ad altura. Anche la scorsa volta bologna si è mossa in ritardo.

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  13. altamura + 0,50 ,tendenza al rialzo confermata almeno qua in puglia,

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    1. Il mercato pugliese,in particolare Foggia ,è il punto di riferimento per tutto il centro italia,quindi continuate a monitorare e pubblicare-grazie-
      spero di recuperare Skandiski e Krukko

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    2. Se continua così, mi tocca davvero pagare una pizza a Gino (a 30 euro al q. avevamo detto vero?).
      Comunque mi piacerebbe sentire il parere di Krukko al riguardo!

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    3. a 30 euro sono disposto a pagarla anche io una pizza visto che non ho ancora venduto niente :)

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  14. Ciao a tutti, eccomi finalmente qua per il mio primo commento su questo nuovo blog, al quale vanno i miei migliori auguri. A quanto pare il grande trader di Corato e una multinazionale (nuova nel settore del duro) hanno deciso di acquistare tutto quello che c'è in giro al Sud per andare in esportazione. Con le ultime aste del Nord Africa a 304 euro/t cif (che equivale a circa 285 partenza centro di stoccaggio Puglia), pagare fino a 280 euro/t non è un problema, inoltre c'è da far aumentare un po' la semola che era troppo bassa. Fino a quando dura? Non lo so, ma credo che marzo e aprile avremo ancora prezzi relativamente alti.

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  15. Ciao a tutti, pensate che la crisi Ucraina possa influenzare i mercati cerealicola?
    Paolo da Foggia

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  16. appena letta la newsletter di krukko sull'informatore agrario,speriamo bene,io mi convinco sempre di più che di grano duro italiano c'è ne sulla carta il 30%,nei silos e nei magazzini assai meno..mi spiego meglio: a settembra scorso quando sono uscite le notizie sulla produzione canadese molti centri di stoccaggio si sono venduti allo scoperto il grano pensando di fare una buona speculazione,il gioco è riuscito fino a dicembre quando i prezzi erano in calo o stabili intorno ai 24 euro,con l'anno nuovo e gli aumenti le cose si sono complicate x loro,sono circolate di nuovo le voci di nuovi arrivi di merce estera alcuni agricoltori hanno deciso di vendere ed incassare i 27 euro nel mese di gennaio e questo ha determinato il calo successivo delle quotazioni,ora secondo me siamo alla pulitura delle briciole nei capannoni e nei silos di quel poco che c'è e con la crisi in ucraina,una situazione dei seminativi non eccellente,la riduzione delle semine in francia e la probabile in canada,io penso che ci possano essere i presupposti di un aumento di almeno 3 euro al quintale da qui a breve...
    p.s:mi sa che noi tutti dovremo pagare una bella cena a gino agricoltore pugliese che già da natale pronosticava i 30 euro x il mese di marzo!

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  17. Se in questi mesi ci sono state davvero vendite allo scoperto degli stoccatori, questa potrebbe sembrare una buona notizia (perché vuol dire che le scorte di grano italiano sono poche, e che magari il prezzo tenderà a salire ancora...), ma in realtà secondo me non lo è affatto (quando andremo a reclamare allo stoccatore -ipotizziamo-i nostri bei 30 euro a quintale, e lo stoccatore invece magari se l'è venduto mesi fa a 27, cosa credete che succeda?

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  18. se lo stoccatore ci perde poco farà buon viso a cattivo gioco,cioè ci rimetterà senza dire nulla,se invece perde tanto,accadrà che ci proporranno di mediare la differenza,noi saremo costretti ad accettare la loro offerta però se saremo furbi e coerenti,l'anno prossimo non gli porteremo più niente,se lo faremo poi non potremo lamentarci se subiremo altri torti....

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    1. Bravo Giovanni.... avrei detto anche io la stessa cosa.

      Però a questo punto si ripropone un problema che avevo sollevato già nel vecchio blog: ma quando consegniamo allo stoccatore, abbiamo qualche pezzo di carta che ci dà qualche garanzia (ammesso che ne possano esistere) oppure solo parole?
      Perché io mi trovo nel secondo caso, e di questi tempi non dormo sonni molto tranquilli....

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  19. purtroppo non abbiamo niente in mano,anzi ricordo un episodio:nel 2009 quando il grano scese dai 25 euro della mietitura fino ai 13 euro ,uno dei commercianti ai quali mi rivolgo mi consigliò vivamente di vendere tutto il grano,al mio diniego mi rispose:io me lo sto vendendo un po per volta perchè so che i prezzi scenderanno,se voi agricoltori volete seguire il mio consiglio bene,altrimenti io ci guadagnerò di più e voi quando deciderete di vendere incasserete di meno di quello che potete realizzare adesso.....quando gli feci notare che lui non poteva vendere una cosa che non aveva ancora comprato.....mi rispose:io faccio quello che voglio fa parte del commercio,io rischio,se il prezzo cala ci guadagno di più,se poi aumenta vi pagherò la quotazione del giorno in cui voi deciderete di vendere anche se ci perdo i soldi......è chiaro secondo me che se tutti i commercianti ad esempio vendessero allo scoperto,cioè prima di aver pagato la merce agli agricoltori, il mercato sarebbe del tutto sfalsato a vantaggio dei mulini. perchè quando una cooperativa o un grosso produttore volesse vendere la propria merce si sentirebbe dire:non siamo interessati all'acquisto...e quindi il prezzo tenderebbe ovviamente a scendere però ripeto,noi a parte la fiducia......non abbiamo niente in mano a meno che non torniamo a chiudere la nostra merce nei nostri magazzini..sempre a patto che poi riusciamo a trovare chi poi è disponibile a venirla ad acquistare da noi,cosa che dubito fortemente......

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  20. Foggia + 0,50 euro. Continua a salire. Dove arriverà ? Ieri mattina prima della quotazione offrivano 26,50 euro /q netti in conto deposito. Avete altri prezzi?

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  21. ALTAMURA NON QUOTATO, COSA VUOL DIRE?
    Paolo dal Sub Appennino Dauno

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