martedì 17 giugno 2014

Granaio d'Italia flagellato-

Oggi ,una delle regione italiane a forte vocazione agricola è stata colpita da una violenta grandinata,ma il maltempo sono diversi giorni che si abbatte su tutto il versante adriatico e in Puglia,il granaio d'italia,il raccolto del grano duro è fortemente compromesso-











http://go-bari.it/notizie/attualita/25134-il-maltempo-flagella-le-campagne-pugliesi-la-cia-puglia-chiede-aiuto-alla-regione.html

Maltempo: flagellate le coltivazioni di grano duro nel foggiano

martedì 17 giugno 2014, 18:01 di 


granoI violenti acquazzoni che si sono abbattuti nelle ultime ore sulla Capitanata hanno flagellato le coltivazioni di grano duro proprio nella fase piu’ delicata della stagione, quella della raccolta. E’ l’allarme lanciato dalla Confagricoltura di Foggia che non nasconde i propri timori per la mietitura, gia’ avviata in diverse zone della Capitanata. “Centinaia di ettari da Nord a Sud della provincia – ribadisce l’associazione agricola – sono stati “allettati” dalla forza del nubifragio che in alcuni casi potrebbe aver messo a rischio la qualita’ del raccolto. Una cosa e’ certa: con tutta la pioggia caduta nelle ultime ore, quasi certamente gli agricoltori non potranno risalire sulle mietitrebbie prima di 4-5 giorni sempre che le condizioni meteo non riservino altre sorprese”. Intanto Confagricoltura, in questi giorni, sta quantificando la portata del problema che si estende sull’intera provincia, ma con particolare concentrazione nella piana del Tavoliere ovvero quella maggiormente vocata alla produzione granaria e quella dove il grano matura piu’ tardi e dove e’ in corso la mietitura. In provincia di Foggia sono oltre 60mila le aziende cerealicole con una produzione annua che si aggira intorno a 5-6 milioni di quintali. In Italia la Capitanata e’ il primo territorio per la produzione di grano duro. Ma se le piogge di questi giorni potrebbero causare solo un grano “slavato”, senza alcuna alterazione della qualita’ proteica delle produzioni, qualche problema in piu’ potrebbero subire le coltivazioni di pomodoro, trapiantate da appena qualche settimana, come pure i vigneti e le coltivazioni orticole e i frutteti

17 commenti:

  1. Confermo purtroppo questa situazione...dubito che ci saranno aiuti per noi...rimbocchiamoci le maniche,stringiamo la cinta e speriamo di non passare per due anni consecutivi con grossi problemi..pena il collasso!!!!

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  2. Mi dispiace molto, ma anche in sicilia è successa la medesima cosa con magari meno grandine. Anche qui si sta ritardando il raccolto. Nella mia azienda il grano è quasi tutto allettato. Piove da oramai 8 giorni e speriamo che da oggi i violenti temporali lascino il posto al ben voluto sole. Buon raccolto a tutti e che dio ci aiuti.

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  3. primo campo di favino bianco mietuto oggi,produzione 30q ettaro,non male direi..

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    1. Da me,quei quintali se va bene li fai con 2 ettari-
      Tienici aggiornato-

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  4. cosa si dice dei raccolti post pioggia nel foggiano?

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  5. primi campi di grano raccolti,semina inizi novembre,produzione media 30q ha,peso specifico molto basso nonostante il trattamento fungino,parrebbe che i campi tardivi siano un po meglio dei precoci sia in termini di qualità che di quantità ,alcuni dicono di aver fatto i 40 ed anche i 50 quintali ettaro...buonx loro semre se è vero........ e comunque,consentitemi lo sfogo,ma quanto piu cerchi di fare le cose al meglio tanto piu lo prendi in quel posto! alcuni miei confinanti avevano dei campetti scarsi in primavera,ora si vede invece un bel grano a differenza dei campi mietuti oggi che erano molto belli in primavera e ora hanno fatto una pessima maturazione!che mestiere del cazzo che abbiamo deciso di fare!! fanculo

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    1. Io ho visitato un campo sperimentale trattato ben 4 volte,la stessa varietà seminata da un mio confinante senza trattamenti e di poco peggiore,per di più il campo trattato presenta molte cariossidi volpati-
      In questo mestiere,il guadagno sicuro,sono i soldi non spesi-

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    2. I campi sperimentali ho l'impressione che spesso vengono trattati a caso... in abbondanza... tanto male non gli fa, pensano.

      Comunque Mimmo hai ragione, guadagno sicuro, sono i soldi non spesi! Anche se è pur vero che "chi più spende meno spende"...
      tutto sta nel trovare un buon compromesso!

      Per Giovanni: purtroppo hai ragione, in questo mestiere il fattore C è determinante... a volte si meriterebbe di più ma le cose non vanno per il verso giusto, purtroppo.

      Aggiornamento dall'alto tavoliere: si procede alacremente con la trebbiatura risalendo verso l'interno, nonostante i frequenti (e inusuali) scrosci di pioggia che rendono il lavoro un po' intermittente.
      Nella mia zona rese intorno ai 40 q/ha per chi ha fatto tutti i trattamenti... circa la metà per chi ha voluto risparmiare evitando il fungicida.

      Per chi ha trattato, la qualità del grano raccolto adesso (slavato) non è gran che ma neanche terribile... p.s. da 72 a 77, proteine da 11 a 13, indice di giallo 13-14...
      qualcuno anche meglio.

      orzo

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    3. Giovanni
      raccolti scarsi in fase vegetativa = un bel raccolto.e viceversa...Sta cosa me la ripetevano spesso gli anziani agricoltori, adattando alla bisogna un motto locale usato per consolare le puerpere, quando erano alle prese con neonati dalle caratteristiche somatiche poco aggraziate:brut en fassa= bel an piassa..tradotto Brutto in fasce=bello in piazza e viceversa
      Con il passar deglia anni mi son reso conto che il detto vale per molte colture( cereali mais soia girasole etc Un bell aspetto in fase vegetativa è indice di situazioni iniziali favorevoli,
      per cui la pianta che non ha dovuto faticare molto inizialmente,.probabilmente non è poi attrezzata a sufficenza per affrontare gli stress tardivi..
      Concordo con voi diciamo che il 50% del successo di una coltura dipende dalla tecnica adottata e l'altro 50% dal fattore C . Non per niente, venditori di mezzi tecnici commercianti etc si interessano molto alla parte "tecnica" e ci lascano volentieri gestire in pace e autonomia, il fattore C.

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    4. Orzo-
      La tua zona si sta comportando abbastanza bene,qui la media è di circa 30qt x ht,c'è chi ha fatto anche la metà,ma il disastro è sotto il profilo qualitativo-

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    5. Ciao granturco-
      è vero,la coltura bella d'inverno rischia molto a primavera,ma quest'anno il fattore C. poteva fare ben poco.
      Da noi si dice:lavoro sotto al tetto dio lo ha benedetto-
      Quando le condizioni climatiche sono avverse puoi fare ben poco,neanche il fattore C.può aiutarti-

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  6. prosegue la raccolta nei miei campi,molto male l'avena,meglio il grano tardivo,con punte di 40 q ettaro e 79 di peso specifico

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    1. Giovanni, tienici informati sui risultati varietali-
      Grazie.

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  7. nel campo mietuto ieri avevo seminato anco marzio,claudio e saragolla,penso che dei tre il migliore,quello non slavato ne bianconato sia stato l'anco marzio,il saragolla pareva bello,se paragonato con l'altro campo seminato un mese prima,il claudio quest'anno mi ha deluso sia nella semina precoce che in quella tardiva,altra considerazione:ho lasciato delle fascie di alcuni ettari nello stesso campo senza trattamento fungino,devo dire che a parte il colore più chiaro e bello della fascia trattata ,non ho riscontrato nessuna differenza in termini di peso specifico,proteine e quantità prodotta rispetto a quello non trattato ,la spiegazione che mi sono dato è che in quella zona non ci sono stati problemi di malattie a parte un po di oidio,e quindi l'insegnamento che ne ho tratto è che bisogna trattare col fungicida(specie quelli più costosi) solo se c'è necessità,altrimenti sono soldi sprecati,magari per l'anno prossimo dovremo cercare dei prodotti meno costosi da miscelare nel diserbo in maniera preventiva e poi utilizzare quelli più costosi(ed efficaci....)solo se strettamente necessario

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    1. Giovanni, su questo non c'è dubbio... bisogna trattare col fungicida solo se c'è necessità, altrimenti sono soldi buttati.
      Il discorso però è diverso se vuoi fare una cosa preventiva, magari assieme al diserbo, allora rischi di intervenire senza che ce ne sia davvero il bisogno... me d'altronde se vuoi fare prevenzione, non può essere diversamente.

      Riguardo al costo dei fungicidi, il prossimo anno fai molta attenzione che ci ne sono di tanti tipi e per tutte le tasche (e non sempre al costo maggiore corrisponde una maggiore efficacia!!!!), dipende molto dala patogeno che devi controllare,,,

      Io sono diversi anni che utilizzo il tebuconazolo al 25%, è una specie di "generico" dei fungicidi perché lo producono varie ditte, costa poco e ha uno spettro molto ampio... più ampio di altri MOLTO più costosi!!!
      Sulle ruggini (come quest'anno) è fenomenale...

      Prenditi come riferimento la tabello che trovi qui a pagina 8:
      http://www.apsovsementi.it/notizie/Circolare-tecnica-n2-14Aprile2014.pdf
      quando finisci di trebbiare, stampala, incorniciala e tienila da parte per il prossimo anno!!!!

      orzo

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  8. caro orzo,anche io ho usato spesso il tebuconazolo 25%,però mi è capitato a volte di vedere fenomeni tipo ingiallimenti o fitotossicità dopo il trattamento con questo prodotto,specie il formulato in polvere,quello liquido invece non l'ho mai usato e non so dire se da gli stessi effetti,ho visto dei campi trattati preventivamente durante il diserbo con tebuconazolo 43% alla dose di mezzo litro ettaro,la dose ettaro dovrebbe costare un po meno ,è pratico nell'utilizzo,però ho visto che la copertura dalle malattie in questa annata è stata di circa 20 giiorni,dopo un mese dal trattamneto la ruggine si è formata anche se in forma meno grave rispetto ai campi non trattati,ultima annotazione:quest'anno dalle mie parti il tebuconazolo 25% si è venduto a circa 13 euro litro,tu quanto lo hai pagato ?

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    1. Caro Giovanni,
      io uso spesso il tebuconazolo (soprattutto nelle annate piovose e umide....) sinceramente non ho mai notato effetti di fitotossicità. Sicuro che non fosse dovuto a qualche altra cosa? Magari perché l'hai messo assieme al graminicida?
      Sarebbe utile anche sapere dell'esperienza degli altri, se l'hanno mai usato...

      Concordo che quest'anno comunque la durata dell'effetto non è stata molto prolungata... soprattutto se avevi varietà sensibili... per difendere varietà sensibili, si sarebbe dovuto intervenire almeno 2-3 volte....
      Le varietà già resistenti di loro invece, con 1 solo intervento, erano sanissime....

      Il tuo prezzo è di poco inferiore a quello che l'ho pagato io.

      orzo

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